Flessibile e adattabile: ecco il FAB working
Febbraio 17, 2023
Le risorse umane: valore alle persone
Febbraio 25, 2023
Show all

Negli ultimi decenni, il mondo del lavoro ha subito molte trasformazioni.

 

Negli ultimi decenni, il mondo del lavoro ha subito molte trasformazioni. Siamo passati dall’era industriale all’era digitale e oggi, nel 2023, siamo immersi nella cosiddetta “quarta rivoluzione industriale”, caratterizzata dalla convergenza tra tecnologie digitali, fisiche e biologiche. 

In questo contesto sempre più giovani lasciano promesse di carriera per valori più alti. Alcuni non si riconoscono più nell’identità dell’organizzazione per cui lavorano. Altri sentono il bisogno di flessibilità per dare spazio alle diverse dimensioni della vita.

 

Qual è la dimensione ideale?

Il lavoro spinge così a una ricerca di significato che non è più lineare, ma richiede una maggiore possibilità di arricchire il proprio bagaglio di esperienze, senza rinunciare a socialità, amici, formazione, tempo per la famiglia.

La dimensione ideale è quella che nutre l’essere persona oltre il semplice fare, oltre la specializzazione o il mero raggiungimento di obiettivi preconfezionati.

Ecco che torna il valore delle soft skills per fare la differenza anche nel lavoro. E allora per dare senso al lavoro si ricercano professioni che diano spazio al lato più umano, nelle quali l’espressione di sé, l’energia, la proattività diventano motore di un cambiamento costante. Verso il miglioramento continuo.

 

La tecnologia ha anche creato nuove opportunità di lavoro e ha permesso a molte persone di lavorare in modo flessibile e remoto. Questo ha reso possibile una maggiore conciliazione tra lavoro e vita privata, ma ha anche creato nuove sfide nell’equilibrio tra vita professionale e vita personale.

La riduzione del lavoro manuale e l’aumento delle attività digitali, ad esempio, hanno accelerato la diffusione del lavoro ibrido sollevando alcune criticità: da remoto manca il coinvolgimento emotivo che favorisce il senso di appartenenza, in presenza le logiche di senso si piegano a procedure organizzative ancora limitanti che non facilitano le dinamiche relazionali.

 

Ricerca di senso e lavoro Flexx Group

Come dare senso al lavoro?

Serve allora una ridefinizione del concetto di “lavoro” che risponda alla crescente attenzione al valore che esso porta con sé. Il lavoro è missione, impegno per connettersi con se stessi e con gli altri, è tempo prezioso, è innovazione.

Dare un senso al lavoro significa allora, prima di tutto, riconoscere il valore delle proprie attività e recuperare il loro impatto sulla società. 

In passato, il lavoro era spesso visto come un mezzo per guadagnare denaro e soddisfare i propri bisogni, ma oggi sempre più persone cercano di trovare un lavoro che abbia un significato più profondo e che sia in linea con i loro valori personali. 

Questo si traduce in un crescente interesse per le professioni che hanno un impatto sociale o ambientale positivo, come ad esempio quelle legate alla sostenibilità, alla responsabilità sociale d’impresa o alla salute.

 

Dall’io al noi

Nel mondo del lavoro, la ricerca di senso non riguarda più oggi solo l’individuo, ma anche l’organizzazione in cui lavora. 

Le aziende che si concentrano solo sul profitto spesso faticano a mantenere l’engagement e la motivazione dei propri dipendenti collaboratori. 

Al contrario, le organizzazioni che si impegnano a creare un ambiente di lavoro inclusivo, collaborativo e che supporti lo sviluppo personale dei propri dipendenti tendono a avere successo a lungo termine. 

Sono proprio queste ultime ad attirare e trattenere talenti di alto livello: persone che cercano un lavoro che abbia un impatto positivo sulla società in cui vivono.

Ecco, dare un senso al lavoro significa infine anche guardare al futuro e preoccuparsi di come il proprio lavoro possa contribuire alla creazione di un mondo migliore. 

Questa ricerca di senso, in particolare, si traduce in un crescente interesse per le tecnologie sostenibili, per la riduzione dell’impatto ambientale e per la promozione di un’economia circolare e della condivisione.

 

In sintesi, potremmo dire che oggi  il senso del lavoro riguarda soprattutto la ricerca di un lavoro che confermi un valore sia personale che sociale, che sia in grado di fornire flessibilità ed equilibrio tra vita professionale e vita privata, che sia sostenibile e possa contribuire alla creazione di un mondo migliore.

 

Un lavoro che torna a essere “più umano” con le persone al centro.

 

Hai trovato interessante questo post?

Se questo blog post ti è stato utile, puoi condividerlo con i tuoi colleghi e, compilando il form qui sotto, rimarrai aggiornato sulle nostre attività formative e non solo.

 

Il tuo nome e cognome*

La tua email*

Il tuo telefono*

Seleziona il tuo interesse

Come ci hai conosciuto?*

Invia il tuo messaggio

* Campo richiesto. Cliccando su 'Invia' acconsento al trattamento dei dati personali ai sensi dell'art. 13 - D.LGS.VO 196/2003 e GDPR Reg. UE n. 2016/679 secondo privacy policy.

 

_________________________________________________________________

 

CREDITS:

Copyright ©  Flexx Group – Tutti i diritti sono riservati.

Tel. 02 8716 7170 – Email. info@flexx.group

 

Progetto editoriale Flexx Group:

Titolo: “Ricerca di senso e lavoro”

Produzione & Redazione: Flexx Media

Autori: Barbara Reverberi

Editing: Barbara Reverberi 

Executive Director: Francesco Muscò